Il romanzo racconta la storia di Teresa Numa, nata nel primo novecento ad Anzio da famiglia poverissima. Maltratta dal padre e cacciata da casa da ragazzina. Sposata giovanissima ad un uomo che non la ama e dal quale avrà un figlio che da adulto la ripudierà. La vita di Teresa è un susseguirsi di disavventure, povertà, fame per le quali finisce sempre nei guai. Conosce più volte il carcere ed il manicomio, ma ogni volte ne esce pronta a ricominciare tutto da capo.
Il personaggio si ispira ad una vera "ladra" conosciuta dalla stessa Maraini nel 1969
Memorie di una ladra
